Chiara Arturo
Fragmentum
Stampa fotografica
2019
“Lozio non esiste.”
L’artista parte da questo assunto per la realizzazione di Fragmentum. Lozio è un paese diviso in quattro frazioni con tante individualità che compongono un tutto.
Contando e ragionando su questa frammentarietà che caratterizza il territorio, ha iniziato a raccogliere centinaia di immagini-frammento: tanti piccoli pezzi che concorrono a comporre un mosaico di dettagli, in grado di raccontare l’essenza del luogo pur non rivelandolo nella sua fisica globalità. O meglio, il carattere particolare e individuale di ciascun frammento diventa una summa universale della frammentarietà del luogo, che è così narrato pezzo per pezzo, dettaglio per dettaglio, andando a costruire una storia poetica ed evocativa dell’anima stessa del territorio.
Il frammento, infatti, altro non è che un piccolo testimone di una globalità andata perduta, leggibile solo attraverso il recupero di tutti i pezzi. In questo senso, l’artista ingloba nella sua serie un mosaico di indizi, fatto di immagini, episodi, storie, memorie apparentemente slegati tra di loro, ma uniti dall’appartenenza a un territorio, a una comunità.
Così, quello che l’artista propone è una sorta di ritratto di un luogo, che prende forma visibile e tangibile nei frammenti che lo compongono, che lo abitano, che lo rendono unico nel suo essere. E – attraverso i suoi dettagli – Lozio finalmente esiste.