Giulia Zappa
Presente notturno
Smalto, pigmento luminescente
2018
Intrecciando i racconti e le tradizioni locali con la natura che circonda gli abitanti della Valle di Lozio, l’artista attraverso l’opera Presente notturno ha cercato di ricreare un percorso quasi magico, costellato da tracce luminose, come delle impronte lasciate dal passaggio di strani animali bioluminescenti. L’opera consiste in una serie di disegni ispirati dalla produzione tipicamente femminile di centrini e ricami, conservati con cura presso la Casa-Museo. Il ricordo dei gesti quotidiani e la ricerca del fantastico nella natura sono i principali aspetti che sono stati approfonditi dall’artista per realizzare gli undici dipinti luminosi sul percorso lungo la strada della Sella, continuando poi fino alla piccola chiesa di S. Cristina a Sommaprada. Queste tracce luminose sono state lasciate utilizzando una particolare vernice fosforescente, atossica e duratura. Durante il giorno i piccoli dipinti sono visibili e di colore bianco, proprio come la maggior parte dei centrini; nelle ore notturne, invece, questi si illuminano di un tenue colore azzurro chiaro in un intreccio di segni che può ricordare a volte delle costellazioni di linee, un insetto curioso, o una piccola creatura notturna, che pare inseguirci o guidarci nel nostro cammino.